I disturbi specifici del linguaggio sono difficoltà che riguardano la comprensione e la produzione di parole e/o frasi. Si definiscono disturbi “specifici” perché non sono causati da compromissioni organiche, cognitive o psicologiche. Possono quindi riguardare le situazioni in cui si osservano bambini o bambine che non parlano o iniziano a “parlare tardi”. Capire quando si è di fronte ad uno di questi “ritardi” non è semplice perché i tempi di apprendimento di questa competenze sono soggettivi e legati agli apprendimenti di altre aree, come quella senso-motoria, cognitiva, emotiva ed affettiva, relazionale. In modo generico e puramente indicativo si può dire che si osserva solitamente la comparsa della “parola frase” attorno all’anno di età e attorno ai due la comparsa delle prime frasi composte. Se questo non avviene è consigliabile una valutazione neuropsichiatrica dello sviluppo per individuare la compresenza di altri eventuali problemi e una visita logopedica.